WHITE PAPER

Ponti e Viadotti

Linee guida per il monitoraggio

Recenti crolli di ponti e viadotti hanno acceso i riflettori sulla sicurezza delle
nostre infrastrutture di viabilità. Ne sono l’esempio il crollo del viadotto Polcevera a Genova, del ponte tra Annone e Cesana Brianza o del viadotto sulla tangenziale di Fossano.

In tutti i casi è evidente una importante problematica: la mancanza di un’appropriata manutenzione.

Il problema potrebbe essere risolto con un attento monitoraggio delle infrastrutture. In questo senso, le nuove tecnologie permetterebbero di tenere sotto controllo un elevato numero di strutture con un dispiego minimale di risorse, riducendo significativamente i costi delle ispezioni ed innalzando il livello complessivo di affidabilità.

Ma quali sono i sistemi più efficienti e come si applicano ai casi reali?

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