CASE STUDY

Un modello per l'ottimizzazione del riposizionamento merci nei magazzini automatizzati

La gestione del magazzino, oggi, incide sempre di più sui costi sostenuti e sul livello di servizio espresso nei confronti dei clienti, divenendo in tal modo un elemento importante per la competitività.

Se si misura in termini di "tempo e denaro", il picking è indubbiamente l’attività più "costosa" tra quelle svolte all’interno dei magazzini, secondo le più recenti statistiche il 60% della spesa sostenuta per la gestione del magazzino è associata a tale processo.

L’ottimizzazione della disposizione e dello spazio da assegnare ad ogni articolo (display e slotting) è, dunque, un elemento essenziale per minimizzare i tempi e le percorrenze;

Da tali considerazioni è nato il case study di Andrea Arnone, scritto a seguito di un periodo di tirocinio presso la sede di Benevento di Beta 80 Group. Scopo del tirocinio è stato quello di ordinare le scorte di un magazzino automatizzato diviso in classi, in modo da ridurre i tempi di picking e aumentare l’efficienza del magazzino stesso.